Preghiera per l’unità delle Chiesa
Preghiamo per l’unità della Chiesa, e la riconciliazione e la pace di tutti cristiani.
Signore Gesù Cristo, che alla vigilia della tua passione pregasti per i tuoi discepoli,
perché fossero una cosa sola come tu sei nel Padre e il Padre è in te;
rivolgi i tuoi sguardi
Quando verrà il giorno in cui io potrò baciare realmente e visibilmente le tue sacre piaghe? In quel giorno sarò interamente purificato dai miei peccati e dalle mie impurità e sarò degno d’avvicinarmi al mio Dio incarnato, lassù, nella tua casa di luce.
«La santificazione, senza la quale nessuno vedrà mai il Signore» (Eb 12,14) In questo testo parve bene allo Spirito Santo comunicarci in poche parole una verità religiosa essenziale – particolarità questa che la rende più incisiva, mentre la verità in se stessa è affermata in un modo o nell’altro in ogni parte della Scrittura. Ripetutamente ci viene detto che la santificazione dei peccatori è il grande scopo che nostro Signore ebbe di mira nell’assumere la natura umana, e che quindi nessuno, tranne i santi, sarà accettato per amor suo nell’ultimo giorno.
Beato John Henry Newman
Dottore della coscienza
Sappiamo, fratelli, che nel mondo naturale nulla vi è di superfluo, nulla di incompleto, nulla di autosufficiente: ogni parte risponde a un’altra parte, e tutti i particolari si fondono fra loro a costituire un unico grande tutto. Ordine e armonia sono fra le prime perfezioni che noi possiamo scorgere chiaramente nella creazione visibile. E più la esaminiamo, più chiaramente scopriamo che queste due perfezioni sono largamente e accuratamente inerenti alla creazione.
Anticipiamo alcuni stralci di un articolo che sarà pubblicato sul prossimo numero del bimestrale “Vita e Pensiero”.
Tu, o mio Dio, che ci hai fatti, ben sai
O giorno memorabile! Gli apostoli, per quanto prima sentissero ben diversamente, ora che quel giorno è venuto, la pensano così. Quando stava per arrivare lo temevano. Non lo potevano considerare se non sotto l’aspetto d’una grande privazione; ma ora noi leggiamo che se ne tornarono a Gerusalemme «ripieni di gioia grande». E il giorno del trionfo.
Per esaminare l’idea di preghiera in Newman come forma di esercizio spirituale o formazione spirituale, occorre inserire il tema nel più ampio contesto di tutto il suo insegnamento. Molti testi trattano aspetti del suo pensiero teologico, ma Newman non è soltanto un teologo nel senso moderno del termine. È anche un teologo nel senso attribuito alla parola durante i primi secoli cristiani, quando il teologo era una persona che cercava Dio attraverso una meditazione orante delle Scritture. Non solo un pensatore, dunque, ma un cercatore di Dio.