Svegliatevi, … per incontrare il vostro Dio che vi convoca dalla sua croce e dalla sua tomba.
Si avvicina la stagione nella quale facciamo memoria della sua morte in croce: stiamo per entrare nella stagione più sacra dell’anno liturgico. Purifichiamo i nostri cuori! Rinnoviamo i nostri propositi di condurre una vita di obbedienza ai comandamenti, e non ci manchi la grazia di poter sigillare le nostre buone risoluzioni alla santa eucarestia, nella quale «Gesù Cristo crocefisso viene ripresentato al vivo fra noi». (Gal 3,1)
Dio ti vede in tutta la tua individualità e « ti chiama col tuo nome» (Is., 43, 1); dovunque tu sia, lui ti vede e ti comprende, perché è lui che ti ha fatto.
«Diede alla luce un figlio e lo depose in una mangiatoia ».
Gesù, amante delle anime, raccomandiamo a Te tutte le anime dei Tuoi servitori, che si sono spenti nel segno della fede e dormono il sonno della pace.
Preghiamo per l’unità della Chiesa, e la riconciliazione e la pace di tutti cristiani.
Quando verrà il giorno in cui io potrò baciare realmente e visibilmente le tue sacre piaghe? In quel giorno sarò interamente purificato dai miei peccati e dalle mie impurità e sarò degno d’avvicinarmi al mio Dio incarnato, lassù, nella tua casa di luce.
Tu, o mio Dio, che ci hai fatti, ben sai
O giorno memorabile! Gli apostoli, per quanto prima sentissero ben diversamente, ora che quel giorno è venuto, la pensano così. Quando stava per arrivare lo temevano. Non lo potevano considerare se non sotto l’aspetto d’una grande privazione; ma ora noi leggiamo che se ne tornarono a Gerusalemme «ripieni di gioia grande». E il giorno del trionfo.